Tecnologia alla portata di tutti, nessuno escluso… Con poco si può fare molto: una soluzione low cost

Da un po’ di tempo riflettevo su alcuni aspetti non trascurabili in merito alla fruizione della tecnologia dopo aver fatto lavorare in aula scolastica i miei studenti per l’ennesima vola su attività di tipo edugames didattici (quiz e affini) in modalità byod.

Scenario tipico che si ripete:

–          Prof. ssa, io ho finito i giga.

–          Prof. ssa, io non ho smartphone oggi, è rotto.

–          Prof.ssa, non può darci la password della rete?

Potrei continuare, ma credo che capiti spesso in tante realtà esattamente in questi stessi termini.

Va bene: usiamo quello che abbiamo in aula, che non è ambiente particolarmente attrezzato, ma almeno abbiamo 1 PC e LIM in dotazione. Se non ho altro, mi dico: sfruttiamo questo setting e i miei dispositivi personali.

Ho sempre pensato che la tecnologia debba facilitare, agevolare e non penalizzare nessuno e il mio obiettivo in questo momento è trovare qualcosa che sfruttando le potenzialità della tecnologia più recente (Realtà Aumentata, Webtools e App dedicata nello specifico) mi consenta di motivare, agevolare e includere tutti gli studenti in ogni attività, nessuno escluso.

Studio “tecnologie applicate alla didattica” da tantissimo e nel mare magnum tecnologico ho trovato una soluzione (non dico che sia l’optimum come alternativa, ma per ora mi sembra sia estremamente funzionale, gratuita e accattivante, nonché veramente low cost): si tratta del Plickers Project, realizzato da un team internazionale di sviluppatori universitari particolarmente attenti all’integrazione della tecnologia nel mondo della formazione. Così ho sperimentato in 2 classi (una prima con Storia e una seconda con Greco, ma può essere ben utilizzabile per ogni ambito e per ogni età) con risultati molto interessanti in quanto tutti possono partecipare, tutti sono inclusi e si ha bisogno veramente di poco o meglio con strumenti essenziali ottengo veramente tanto!

Che cosa mi serve? Un PC con connessione per accedere al webtool Plickers, una LIM o altro schermo disponibile per visualizzare l’attività proposta, uno smartphone o un tablet o altro mobile device con connessione in cui è stata installata l’App Plickers (da App Store o Google play) per acquisire le risposte degli studenti direttamente dalle code cards: si tratta di carte fondamentali con un code individuale associato a ogni studente, scaricate  gratuitamente dall’url https://www.plickers.com/cards e stampate su cartoncino possibilmente (con pochissimi euro tra l’altro e si possono pure plastificare), fruibili tranquillamente in tutte le classi.  Ecco di seguito i dettagli.

Sperimentazione Plickers Code Cards

Ci si registra al sito del progetto Plickers  in cui è possibile creare attività di tipo quiz (vero o falso e a scelta multipla) abbinate a classi/gruppi di lavoro. Il menu superiore ha etichette su cui operare ed è tutto molto intuitivo. Con etichetta Classes si crea la classe in cui si inseriscono (o si fa copia – incolla di un elenco) i nomi/cognomi degli studenti e il sistema in ordine alfabetico associa un numero di card, che può arrivare fino a 40, ergo anche gruppi numerosi possono operare insieme e le stesse code cards le possiamo usare in differenti classi in quanto sono associate preventivamente ai gruppi. Nella fig. 1 è visibile l’associazione numero code card e miei studenti.

Fig. 1 Associazione nomi

Si crea da etichetta Library il quiz da collegare alla classe: in questo caso per la classe di Greco ho scelto 16 quesiti nella duplice modalità di scelta multipla e vero/falso su lingua greca (per inserire testo greco conviene utilizzare Euclides greco polifonico come da me descritto in Articolo Greco Politonico Everywhere ): nella fig. 2 ecco come appare la videata dei quesiti archiviati.

fig.2 Quesiti

Bastano veramente pochi minuti per creare classi e quiz dedicati on line: ricordare che ogni quesito va associato alla classe con lo strumento Queue, come nella fig. 3.

fig.3 Associazione quesiti

Occorre quindi fare l’installazione dell’App Plickers sul mobile device dell’insegnante (multipiattaforma, da Apple Store o Android Google play) per procedere con l’attività in diretta tramite attivazione dell’opzione Live View nel menu superiore.

Ricordare di fare Refresh nell’apposito pulsante in basso nel browser e attivare contestualmente l’App Plickers sul nostro dispositivo mobile da cui manderemo in onda i quesiti che saranno correttamente visualizzati in sincrono sullo schermo LIM o altro: come scelgo il quesito su App Plickers anche su Plickers Web compare quanto prescelto e così via per ogni quesito.  Gli studenti rispondono quindi ai quesiti non appena noi mandiamo in onda (con App Plickers e Web tool) con le Code Cards che sono state loro assegnate (abbinate come da sistema numero e nome cfr. figura 1).

Bisogna precisare che la code card va orientata correttamente da ogni studente posizionando sempre verso l’alto la lettera (A, B, C o D) che identifica la risposta giusta: nella fig. 4 una mia Code Card in cui sono visibili i lati con le lettere in rosso (4) e il numero dello studente  in celeste (11 in questo caso). Mi raccomando: la code card va tenuta ai lati, niente ditate sul code nero al centro!

fig. 4 Code Card

L’insegnante acquisisce in diretta e visualizza in tempo reale le scelte degli studenti attraverso l’App Plickers sul dispositivo mobile in questo modo:  attiva lo strumento Cam (icona in alto a destra) nell’App Plickers e puntando su ogni Code Card si memorizzano immediatamente in pochi istanti i risultati di ogni studente, come nella fig. n.5

fig.5  Acquisizione dati

Su Plickers Web tool a questo punto si visualizzano in diretta i risultati contestualmente all’App Plickers (che comanda pure il tool sul Web) come nella fig. 6 con l’opzione Reveal Answer per cui sulla LIM o altro schermo socializziamo tutti gli esiti dell’attività per ogni quesito e per tutti i partecipanti; in alternativa etichetta Graph per vedere solo percentuali senza nomi.

fig. 6 Esiti Test

Ed ecco i miei studenti con le Code Cards in privacy mode!

Tutto quanto elaborato è tracciato e un Report (etichetta menu superiore) è sempre presente sia in App archive sia sulla risorsa Plickers sul Web che visualizza i dati complessivi con percentuali etc. (stampabili) come in fig. 7.

 

fig.7 Report

Come è evidente, è molto semplice operare in questa modalità e i vantaggi sono numerosi. Il giudizio degli studenti è positivo: l’attività è stata definita “interessante, coinvolgente e divertente”.

Trovate ulteriori info sul progetto Plickers  qui.

Provare per credere!

Un ringraziamento particolare va ai miei studenti che mi seguono sempre in tanti percorsi sperimentali. Tecnologia è mezzo, non fine.

Buon lavoro a tutti con Plickers Code Cards!

 

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L'Autore


Annarella Perra
Insegno lettere classiche, adoro sperimentare nuove modalità didattiche e sono appassionata di ICT (Perfezionamenti post lauream, Master sulle Tecnologie e affini, Pubblicazioni etc. non sono mancati nel mio percorso): da questo è nato il binomio europeo ICT&Classics cui sono particolarmente legata (2003 - 2008, CIRCE Project - Università di CA e Bruxelles). Mi occupo di formazione iniziale e in servizio dei docenti ormai da molti anni nell'ambito umanistico e tecnologico e dico sempre che "semino e dissemino innovazione", tenendo presente che tecnologia è mezzo, non fine! Le mie sperimentazioni si trovano on line https://annarepr.wordpress.com/
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