In rete come la formica…

Le modalità di accesso alle informazioni sono state assolutamente rivoluzionate dalla rete.

Risorse didattiche, buone pratiche, strumenti spendibili nella didattica quotidiana possono essere reperiti sia in fase di esplicita ricerca, sia attraverso le varie community dei social, sia nella libera navigazione.

Capita spesso però di imbatterci in risorse che nulla hanno a che vedere con l’oggetto della nostra ricerca, ma che potranno rivelarsi utili in altri momenti. Con la stessa frequenza, ahimé, accade quasi sempre che, nel momento in cui vorremmo disporre di quegli strumenti, non ricordiamo più dove li avevamo scovati e finiamo per rimpiangere il fatto di non averli salvati da qualche parte.

per questo, diventa assolutamente necessario imparare dalla formica a “mettere da parte” tutto ciò che incontriamo e che potrà tornarci utile in futuro. Si tratta della cosiddetta bookmark culture, cioè la progressiva costruzione ed organizzazione della nostra “dispensa”, dove andremo a “stoccare” in maniera organizzata tutte le risorse interessanti in cui, in un modo o nell’altro, ci imbattiamo durante le nostre navigazioni e che potranno servirci in momenti diversi.

E’ vero che ogni browser propone i suoi Preferiti. Ma è altrettanto vero che molto spesso restano soltanto infinite e disordinate colonne di links, all’interno delle quali diventa davvero complicato ritrovare ciò che avevamo memorizzato.

Quello che vado a proporvi è un elenco di strumenti per iniziare a costruire il vostro archivio di links che potrete strutturare ed organizzare a vostro piacimento. Ovviamente, come sempre accade in questi casi, si tratta di una lista incompleta, ma ho voluto inserire gli strumenti che a me sembrano più funzionali allo scopo.

Alcuni sono semplici strumenti per realizzare repertori di risorse, altri hanno una connotazione social che consentono di estenderne la funzionalità e trasformarli, a loro volta, in strumenti per accedere ad ulteriori informazioni.

DELICIOUS

Non si può parlare di bookmarking senza iniziare da Delicious, forse il primo grande strumento di archiviazione di indirizzi URL. Cliccando su una specifica icona, il sito web viene archiviato ed organizzato, grazie all’uso dei tag. La sua dimensione social è costituita dalla possibilità di segnalare ai propri contatti i siti più interessanti.

SYMBALOO

Si tratta di una classica start page, che consente di creare ed organizzare in pagine diverse (webmix) o nella stessa pagina, link sotto forma di segnalibri visuali (piastrelle). E’ utilizzabile da desktop e da mobile grazie alle ottime app per iOS, Android e Windows. I webmix creati possono essere condivisi con altri utenti di Symbaloo che, a loro volta, possono decidere di mettere a disposizione le loro pagine.

YURLS

Web editor che consente di inserire link e di raggrupparli e organizzarli fino a creare dei veri e propri percorsi didattici digitali. Il sistema è organizzato in box che possono contenere video, immagini, bookmarks, Prezi, quiz e documenti scaricabili.

SALVA.LINK

Decisamente la risorsa più semplice per creare il proprio repertorio di bookmarks. Ogni volta che ci si imbatte in un sito web interessante è sufficiente digitare davanti all’indirizzo URL “salva.link/” per salvarlo nel personale elenco di siti preferiti. E’ possibile inserire categorie di links aggiungendo il nome della stessa sulla barra degli indirizzi. In pratica, per generare una categoria “Blog didattici” in cui aggiungere il blog Maestro Roberto, è sufficiente anteporre sulla barra degli indirizzi blogdidattici.salva.link/  all’URL www.robertosconocchini.it e il gioco è fatto! Il servizio necessita di registrazione gratuita solo al primo ingresso.

LISTANGO

Altro strumento molto semplice da utilizzare e molto efficace per creare repertori di risorse da utilizzare in classe. Occorre registrarsi al servizio o entrare con le proprie credenziali Facebook e seguire le indicazioni fornite, che prevedono lo spostamento del pulsante “Salva Listango” nella barra dei Preferiti del vostro browser. Per archiviare un sito è sufficiente cliccare il pulsante per salvarlo, indirizzandolo nella categoria che avrete provveduto a creare precedentemente. Listango permette di importare gli elenchi di Preferiti già creati con il proprio browser.

PEARLTRESS

Forse il modo più naturale per organizzare contenuti del web nel cloud. Funziona con un sistema di cartelle all’interno delle quali potremo inserire vari contenuti: sottocartelle, pagine web, immagini, file, note testuali, con la possibilità di importare i nostri da file da fonti diverse (Drive, PC, Dropbox, Facebook, Twitter). Tra i vari strumenti di visual bookmarking Pearltress è sicuramente il più social, con la possibilità di condividere risorse con utenti aventi gli stessi nostri interessi. Pearltress è disponibile anche in modalità app mobile.

 

6 thoughts on “Bookmark Culture

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L'Autore


Roberto Sconocchini
Roberto Sconocchini è docente di scuola primaria presso l'Istituto Comprensivo Ancona Nord. Dal 2008 cura il blog Maestro Roberto (www.robertosconocchini.it) dove segnala, recensisce e categorizza risorse didattiche digitali e condivide esperienze e percorsi provenienti dal mondo della scuola, nella convinzione che la pratica della documentazione debba rappresentare un prassi e una consuetudine per ogni insegnante. Da alcuni anni si occupa anche di formazione rivolta ai docenti, sia individualmente che all'interno dell'associazione "Tecnologie nello Zainetto"
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